San'Antonio Abate, rischio disastro ambientale: la Procura apre un'inchiesta
Sequestrata area dai carabineri
12-02-2021 | di Redazione

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E’ stata sottoposta a sequestro un’area di 850 mq nel vesuviano. Il terreno in questione era gestito dalla società affidataria del servizio smaltimento rifiuti urbani da parte del Comune.
Ad agire i I Carabinieri Forestali del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale di Napoli.
Sebbene l’area avesse destinazione agricola, veniva usata come parcheggio per gli autocarri della società. Controllato il territorio i carabinieri hanno appurato che vi erano diversi scarti di olio e carburante proveniente dai mezzi abbandonati sull’area. Rifiuti, combustile, scarti e oli erano stati lasciati lì ad inquinare, di conseguenza si è resa necessaria l’apertura di un'inchiesta sulla ditta rifiuti da parte della Procura di Torre Annunziata.
Inoltre è stata rilevata la presenza anche di diversi rifiuti speciali quali mattoni, calcinacci plastica e tubi. Oltre al sequestro è stato predisposto anche lo sgombero dell’intera area.
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