''La chiusura del reparto di ginecologia ed ostetricia dell'ospedale di Boscotrecase rappresenta un danno gravissimo per la cittadinanza di un'area particolarmente vasta, comprendente città popolose come Torre Annunziata, Ercolano e Torre del Greco. Nonostante le rassicurazioni di facciata offerte dalla Regione Campania, centinaia di donne ogni anno rischieranno di vedere leso il proprio diritto alla salute''.

Lo afferma il capogruppo dei Deputati di Sinistra Italiana, Arturo Scotto. ''Nonostante non raggiunga il numero di parti annui minimo stabilito dalla Regione nel 2007, il punto nascita in questione è uno dei più importanti e vissuti della Campania, come dimostra il rapporto tra parti annui (tra i 300 ed i 400) ed il numero di posti letto disponibili (solo 9). Per questi motivi ho presentato un'interrogazione parlamentare al Ministro della Salute per chiedere garanzie in merito al rispetto dei livelli essenziali di assistenza del diritto alla salute delle donne dell'area interessata, evitando la chiusura del reparto di ginecologia ed ostetricia dell'ospedale di Boscotrecase e valutando anzi, la necessità di un aumento dei posti letto ivi disponibili'', conclude Scotto. (ANSA). 

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