Sant’Agnello. Vanno a ‘fare la spesa’ in un discount della penisola sorrentina, ma finiscono in manette per taccheggio di generi alimentari: condannati tre napoletani, due donne e un uomo. Si tratta di Immacolata Petrozzi, 40enne di Secondigliano, Antonietta Fedele, 33 anni del quartiere Sanità, e di Massimiliano Petrozzi, 39enne di Scampia.

Secondo il giudice del tribunale di Torre Annunziata, tuttavia, lo scorso 29 giugno in un market di Sant’Agnello si trattò solo di furto tentato, non consumato. Per questo la presunta ‘banda’ – difesa dall’avvocato Anna Fusco – se l’è ‘cavata’ con pene sospese dai due ai quattro mesi. Il pm, per tutti, aveva chiesto una condanna ad otto mesi di reclusione più una multa da 200 euro.

IL FATTO. In piena estate, i militari dell'aliquota radiomobile di Sorrento intervengono all’interno del discount, bloccando e arrestando per furto aggravato i 3 soggetti, già noti alle forze dell'ordine. Il direttore del market nota alcuni movimenti strani tra i reparti e invia un personale SOS ai militari. In effetti, la ‘banda’ stava riempendosi borse e tasche di generi alimentari, prelevati dagli scaffali.

Massimiliano Petrozzi, recidivo, viene fermato nei pressi dell'esercizio commerciale. Le due donne, invece, finiscono in manette dopo un breve inseguimento, terminato a pochi metri di distanza dalla stazione della ‘Circum’ di Sant'Agnello. La refurtiva recuperata dai carabinieri ha un controvalore pari a circa 300 euro. Il tutto è infine restituito al direttore del discount. 

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