Sant'Antonio Abate, operaio di Gragnano incastrato in un nastro trasportatore: Nicola Sicignano muore a 51 anni
Inchiesta sull'incidente sul lavoro
25-03-2025 | di Marco De Rosa

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Incastrato nel nastro trasportatore, morto operaio. Incidente sul lavoro, ieri sera, a Sant'Antonio Abate, dove un dipendente di una ditta di smaltimento rifiuti di 51 anni, Nicola Sicignano, è deceduto durante un turno di lavoro.
Secondo una prima ricostruzione, ancora da verificare, l'operaio sarebbe rimasto incastrato con il braccio e la testa nel nastro trasportatore della linea di lavoro.
L'area è stata sequestrata e sono in corso le indagini della Compagnia di Castellammare di Stabia, del Nucleo Investigativo di Torre Annunziata con la collaborazione del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro e dell'Asl di Napoli.
A constatare il decesso dell'operaio, nato a Vico Equense e residente a Gragnano, è stato il 118. Regolarmente assunto dalla SB Ecology srl, Sicignano era sposato e aveva due figli: un ragazzo di 15 e una ragazza appena maggiorenne. Sulla salma messa sotto sequestro dagli inquirenti sarà eseguito l'esame autoptico su disposizione dalla procura di Torre Annunziata che sta coordinando le indagini del carabinieri.
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