Sant’Antonio Abate regno dei bimbi: a Torre Annunziata le giostre sono flop
A dicembre stanziati 35mila euro dalla Città Metropolitana: le differenze tra le due città in una foto simbolo
27-04-2021 | di Redazione

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Separate da pochi chilometri di distanza, ma lontana anni luce in civiltà.
C’è un parco naturale con giostre, panchine, cestini per i rifiuti, un luogo dove i bambini e gli adulti possono sostare e respirare un po’ di aria tranquilla, lontano dal caos quotidiano. In un ambiente protetto e videosorvegliato. Si trova a Sant’Antonio Abate, a una decina di km di distanza da Torre Annunziata.
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Proprio nella villa comunale oplontina, invece, oltre a minorenni impazziti che inscenano circuiti di motocross, c’è una giostrina “invisibile”.
Solo a dicembre ci fu l’approvazione di un progetto esecutivo relativo ai lavori di adeguamento del parco giochi situato all’interno della villa comunale di via Marconi. Circa 35mila euro che dovevano servire a dotare l’area di 4 nuove giostrine.
Nella foto, invece, la differenza tra le due città: distanti qualche km, ma lontane anni luce per altri motivi.
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