A Borgo Sant'Antonio Abate un 26enne napoletano già noto alle forze dell'ordine è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia. 

Terrorizzava da giorni la sorella per estorcerle denaro. In più occasioni ha minacciato di picchiarla se non avesse accolto la richiesta, tentando anche di introdursi in casa. Dopo l'ennesima lite familiare, la donna ha avvertito le forze dell'ordine.

Ieri pomeriggio gli agenti del Commissariato Vicaria-Mercato, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della Centrale Operativa, sono intervenuti per la segnalazione di una lite familiare.

I poliziotti, giunti sul posto, sono stati avvicinati da una donna la quale ha raccontato che il fratello si era recato presso la sua abitazione per estorcerle del denaro, come già accaduto in precedenti occasioni, ed aveva danneggiato la porta d’ingresso tentando di entrare ma, non riuscendovi, aveva asportato delle scarpe per poi allontanarsi; inoltre, ha raccontato che la notte precedente il fratello le aveva chiesto dei soldi e,di fronte al suo rifiuto, l’aveva minacciata per poi colpirla con un pugno.

Poco più tardi, l’uomo si è ripresentato presso l’appartamento minacciando la sorella ma quest’ultima ha nuovamente contattato la Polizia e gli agenti, subito intervenuti, hanno rintracciato e bloccato l’uomo poco distante dall’abitazione.

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