Niente da fare per il Savoia, con il Volla arriva il quarto pareggio della gestione Sosa. La vittoria sembra essere diventata una chimera, se si considera che i bianchi non ottengono i tre punti dal lontano 31 Ottobre -  4 a 1 in quel di Arzano- da li in avanti i tifosi del Savoia hanno dovuto ingoiare molti bocconi amari. Il pareggio odierno però può essere visto come una mezza vittoria, infatti i bianchi dopo essere andati in svantaggio a causa di una sfortunata autorete di Viglietti al 13’ del pt, hanno riacciuffato un punto utile soprattutto per il morale in pieno recupero, precisamente al 48’ del st, quando il neo acquisto Majella  si è inventato  un gran pallonetto di testa scacciando così i fantasmi di una sconfitta quanto meno immeritata ma che sembrava oramai inevitabile.

Nel post- gara il “Pampa” commenta la gara dei suoi ragazzi,  autori di una prova fatta più di cuore che di testa.” Quando si pareggia nei minuti di recupero non si può far altro che considerarlo un punto guadagnato, anche se nel primo tempo Majella avrebbe potuto segnare in ben due occasioni, ma ha trovato sulla sua strada due difensori in vena di miracoli. Nella ripresa siamo stati un po’ disordinati, ma era inevitabile, visto il risultato, in tutti i casi non possiamo far altro che continuare a lavorare. Dobbiamo migliorare nei particolari se vogliamo vincere certe partite, i miei ragazzi sanno che voglio un gioco più veloce, soprattutto a centrocampo, ma spesso ci intestardiamo nel tenere la palla creandoci problemi da soli, sono comunque soddisfatto della reazione della squadra, i ragazzi si sono ribellati all’idea di perdere questa partita, anche perché sarebbe stata una sconfitta immeritata”.

Majella-  Lo aveva detto durante la presentazione alla stampa, “voglio fare gol e contribuire alla scalata del Savoia” , detto fatto, prima presenza e prima rete in maglia bianca, o per meglio dire primo gol della sua seconda esperienza con il Savoia.” Peccato che la rete sia valsa soltanto un punto, anche se è arrivata in un momento difficile e ci ha permesso di evitare una sconfitta francamente immeritata. Questo è un gruppo valido, molto compatto , dove tutti hanno sposato le idee del mister, ora non ci resta che vincere, ma noi ci siamo”. Gol ed immancabile dedica, come da tradizione.” Questo gol lo dedico a mia moglie Anna ed ai miei due figli, in un momento difficile della mia carriera non mi hanno mai fatto mancare il loro sostegno, ora sono di nuovo felice”.

Raffaele Criscuolo

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