“Questo ritorno non s'ha da fare”: è su per giù questo il pensiero della tifoseria oplontina sulle voci che darebbero Arnaldo Todisco sulla strada del ritorno e in cerca di una mediazione dopo i noti fatti delle ultime settimane. Ad alzare la voce è il comitato 'Antica Passione', del quale pubblichiamo un duro comunicato ricevuto in redazione.

“ll Comitato Antica Passione prende atto con estremo disappunto della volontà dell’avv. Arnaldo Todisco, presidente dell’OP Savoia, di tentare una riconciliazione con i tifosi e l’ambiente di Torre Annunziata. È una pretesa ingiustificata, tardiva ed assolutamente fuori luogo perché i fatti accaduti nelle ultime settimane sono di una gravità inaudita, che i tifosi oplontini non possono e non hanno voluto giustamente tollerare. Intanto, portare via la squadra dalla propria città, sradicandola dalle sue radici e traslocando tutto il materiale dallo stadio Giraud scortato da un ingente cordone di Polizia, come se dovesse temere chissà quale attentato alla sua incolumità; poi, facendo scendere in campo la squadra sabato scorso a Forio con stemma e colori sociali del Ponticelli. Un affronto inaccettabile alla piazza e all’ultracentenaria storia calcistica di Torre Annunziata. Il Comitato dunque si dissocia completamente dalla persona e dalla gestione societaria dell’avv. Todisco, con la sincera speranza che le strade del suddetto e del Savoia non si incrocino mai più e dichiarandosi pronto a fare da mediatore con il Sindaco e le istituzioni cittadine per l’arrivo di nuovi imprenditori vogliosi di fare calcio serio e duraturo in una piazza che trasuda passione da ogni poro”.

Una netta presa di posizione che mette ancor più con le spalle al muro l’avvocato napoletano. Quale sarà ora la prossima mossa del patron del Ponticelli?

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