Gragnaniello 6+: Risponde al solito presente, respingendo con efficacia le scarse velleità di rimonta avversarie. Incolpevole sull'inzuccata-gol di Bernardo.
Vosnakidis 6: L'erroraccio di Ischia è finalmente dimenticato, anche perchè Papagni lo dirotta sulla destra, affidando a Riccio la guida della difesa a tre. Prestazione di carattere e di sostanza.
Riccio 6,5: Mezzo voto in meno perchè, in coppia con Verruschi, si perde Bernardo alle spalle in occasione del due a uno calabrese. Pronto il suo riscatto: il terzo gol lo firma lui, staccando bene in area pur se in beata solitudine. Dedica speciale, diventerà presto papà. Auguri.
Sirigu 6: Nessun affanno dalle sue parti. Pomeriggio di relax e di calma al sole del "Giraud". Non era facile restare concentrati novanta minuti. Riesce nell'impresa.
Giordani 6+: Il giovane esterno cresce e prende fiducia col passare del campionato. Corre per tutta la partita, offrendo preziosi contibuti sia dietro che in appoggio alle punte (dal 40’s.t. Cremaschi s.v.).
Saric 6-: Non la sua miglior prestazione. Benino il primo tempo. Parte male nel secondo per poi rifiatare, tornando solo a sprazzi il solito "rubapalloni" del centrocampo. Luna storta. Capita.
Pizzutelli 6: Come sopra. Dalla sua, ha però la scusante della non perfetta condizione fisica. Di lui, comunque, sentiremo parlare presto. Il ragazzo, nonostante la disastrosa stagione societaria, ha carattere ed uscirà. Vedrete.
Verruschi 6: Solita partita di lacrime e sangue sul versante sinistro. Male con Riccio sull'unico gol avversario. Ma è l'unica sbavatura di una partita per il resto sufficiente.
Scarpa 7,5: Il migliore. Non tanto per i gol (con la doppietta al Catanzaro tocca quota 6), il capitano è abituato a ben altro score. Stupiscono ancora i suoi recuperi, sul due a zero, a fine primo tempo, quando i ventenni  hanno il fiato già corto e lui, ormai alla soglia delle 36 primavere, incredibilmente no. Gioca col cuore, non solo con la testa. Esce a metà ripresa. Papagni vuole coprirsi e rischia, ma alla fine il risultato gli dà ragione (dal 24’s.t. Mercadante 6: Sostituisce "Ciccio" per coprire eventuali attacchi avversari. Compito svolto benino, aiutato dalla scarsa voglia del Catanzaro )
Di Piazza 6: Si danna l'anima, correndo e pressando la difesa calabrese come poche volte apprezzato in stagione. Ha voglia di dimostrare qualcosa a sè ed al pubblico, tornato al "Giraud". Esce e si fa espellere per proteste. Al 28' del secondo tempo, infatti, l'incantesimo si rompe e lui torna il solito "loco"  (dal 17’s.t. D’Appolonia 6,5: Si becca finalmente un bravo, perchè al contrario di tante altre sciagurate volte entra, sgroppa sulla fascia, controlla e segna! Certo, l'uscita di Bindi su di lui è un disastro. Stavolta, però, la fortuna con lui non è la solita cieca).
Leonetti 6+: Si procura, con destrezza e tenacia, il rigore che permette al Savoia di portarsi sul due a zero. Spunti interessanti, il ragazzo, ne fornisce anche nella ripresa, sempre con la solita velocità. Sta crescendo. Come Giordani.
Papagni 7: "I miei calciatori meritano due voti in più in pagella. Sempre". Forse esagera il mister in sala stampa. Forse, il voto in più lo merita proprio lui. Traghetta una nave che affonda con la serenità e la fede in Dio (mai nascosta) di un uomo saggio. Un vero padre di famiglia che la sa lunga e coccola chi, come lui, ha sposato una "mission impossible". La sostituzione di Scarpa con Mercadante denota una prudenza forse eccessiva. Ma alla fine ha ragione, vincendo quattro a uno. Fosse arrivato prima. La sua fede, da queste parti, sarebbe servita eccome...

nella foto di Nunzio Iovene, l'esultanza di capitan Scarpa dopo il suo primo gol

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