“La società OP Savoia vista l'impossibilità temporanea dell'addetto Stampa Dott. Rodolfo Nastro per motivi personali comunica che non ci sarà la prevista conferenza stampa pre-partita del Venerdì nè accrediti ai giornalisti e fotografi per la partita prevista per Sabato 17 ottobre 2015 contro la Sibilla Bacoli”.

Con una nota stampa diffusa ieri dalla società alle 17,07 è stato così annunciato che gli operatori della stampa non avranno modo di poter lavorare in occasione del prossimo incontro al Giraud. Se non troveranno forme autonome di ingresso allo stadio, dunque, non potranno raccontare e seguire per i lettori delle proprie testate la gara del Savoia. Una situazione paradossale e quanto mai assurda che sottolinea come ancora una volta all'interno del club regni la confusione e il pressapochismo. Ai giocatori annunciati e mai arrivati, a dirigenti che vanno e vengono e ad un cambio di allenatore avvenuto durante l’estate, si aggiunge la ‘singolare’ questione dell’addetto stampa. Si continua a parlare di possibili dimissioni di chi aveva già questo incarico nel Savoia del fallimento di Quirico Manca. Ma, finora, manca l’ufficialità: rendendo una situazione quasi tragicomica.

Una vicenda che evidenzia come il club di Arnaldo Todisco sia in preda ad un caos, che sta sfiduciando non poco i tifosi ancora scottati dalle recenti delusioni. Stavolta a farne le spese saranno tutti gli operatori della stampa, ai quali non sarà concesso l’imprescindibile ‘diritto di cronaca’. Cosa bisogna attendersi ancora?

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