Una conferenza stampa alla Basilica della Madonna della Neve. A dare l’appuntamento alle 11 è il principe Emanuele Filiberto di Savoia, che ha così ufficializzato la sua storica visita a Torre Annunziata. L’obiettivo è quello di dare un futuro alla squadra di calcio che porta il nome del suo casato grazie a una cordata imprenditoriale di cui lui è garante. Tra le persone coinvolte l'ex presidente dei bianchi Nazario Matachione.

Emanuele Filiberto passa così dalle parole ai fatti rispondendo in particolar modo ai comunicati del Savoia a nome del presidente dimissionario Mario Pellerone.

Quest’ultimo ha anche minacciato di cancellare la squadra dal campionato di Eccellenza il prossimo 31 ottobre se non arriva un segnale concreto. Una decisone in controtendenza rispetto alla dead line di dicembre fissata in prima battuta.

Il principe ha anche specificato l’attuale situazione del club, lanciando dure accuse all’attuale proprietà e al legale Cirillo

“Sono stato informato delle ultime vicissitudini che ruotano intorno al Savoia Calcio. Quello che il mio amico, dottor Matachione, ha qualificato in un post come circostanze misteriose e ignote, oggi purtroppo sono emerse in tutta la loro drammaticità. Malauguratamente quelle che pensavamo essere interlocuzioni serie si sono invece mostrate trattative iniziate all’insegna della inaffidabilità e di un tentativo maldestro di accelerare i tempi per vendere un titolo oggetto di contenzioso.

E’ noto, infatti, come è emerso anche da articoli di cronaca, che è in fase avanzata un procedimento ove l’ex patron del Savoia rivendica il titolo. Confesso di essere davvero turbato! Un legale, tale Armando Cirillo (preciso che coabita nello studio Cirillo/Starita, ma di fatto non ne è socio) mi ha sottilmente aggredito su un post della pagina ufficiale del Savoia, mettendo in discussione con affermazioni gratuite la mia serietà, e alla fine, guarda caso, si scopre che nelle interlocuzioni avute con il legale nominato dalla società, omette di rappresentare la circostanza più importante e cioè che il titolo è oggetto di contenzioso! Anche l’attuale patron della società, che potrebbe perdere il titolo in una decisione sfavorevole del Giudice, si è esposto pubblicamente ribadendo un “dictat” di cui oggi amaramente apprendiamo le ragioni, laddove mi è giunta notizia che il 17 ottobre era addirittura programmata la sua audizione in Tribunale. Se non fossimo venuti a conoscenza di questo dato allarmante io e il comitato che rappresento saremmo stati potenzialmente oggetto di una vera e propria manipolazione, che mi induce a sospettare delle buona fede dei possibili contraenti. Ci tengo a rassicurare, però, i tifosi, che io non indietreggio”.

Poi l’annuncio del suo arrivo in città. “Sarò, comunque, a Torre Annunziata il 9 Novembre per una conferenza stampa che si terrà presso presso la Basilica della Madonna della Neve alle 11.00. Sarà l’occasione giusta per ribadire la mia volontà di andare avanti in trasparenza e legalità e per esporre le line guida del nuovo progetto. Nel pomeriggio dello stesso giorno incontrerò anche i tifosi. Quella che era un’idea, oggi è divenuta una convinzione. Io ci credo, e con me sono sicuro ci crederanno tutti quei sostenitori del Savoia che, in buona fede, aspettano solo di essere trascinati positivamente in una avventura calcistica all’insegna di una sana passione sportiva e dell’amore per la propria squadra”.


Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"