Dopo la fine dell’amara stagione del Savoia a Torre Annunziata si pensa con preoccupazione al futuro. Nei giorni scorsi sono balzati vari nomi di ex presidenti o di eventuali imprenditori come Pasquariello e Serrao, quasi gettati a caso per creare le ennesime false speranze nell’ambiente.

LA FUMATA GRIGIA. Senza una proprietà seria che voglia investire ci sarebbe bisogno di un acquisire un titolo, ipotesi che potrebbe avvenire entro e non oltre il 30 giugno. Ebbene oggi c’è stato il primo tentativo concreto con il Gragnano. Una delegazione da Torre Annunziata si è incontrata questo pomeriggio con il presidente Franco Minopoli e soprattutto con il direttore sportivo Cipriano Coppola. Quest’ultimo l’anno scorso trasferì la Libertas Stabia a Gragnano vincendo poi il campionato di Eccellenza. Con i noti problemi dello stadio ‘San Michele’ la dirigenza vorrebbe trovare qualcuno disposto a rilevare l’attuale titolo di serie D.

Il gruppetto oplontino ha proposto ai due di spostarsi a Torre Annunziata, ma hanno ricevuto un secco ‘no’. Infatti Minopoli e Coppola vorrebbero monetizzare, visto che alla porta ci sono anche Guidone del Vico Equense e anche l’ex presidente della Juve Stabia Franco Giglio, che sembrerebbe disposto a far rinascere il Sorrento.

Per il Savoia la situazione è quindi punto e a capo. Con il tempo che passa inesorabile bisogna soltanto attendere il solito imprenditore che abbia davvero voglia di investire a Torre Annunziata.

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