Consueta conferenza stampa di vigilia per Teore Grimaldi, affiancato quest’ oggi dal capitano Antonio Guarro, domani al “Giraud” andrà in scena un classico del calcio campano, con i bianchi di Torre Annunziata determinati a far risultato contro un Gladiator alla ricerca di punti preziosi in ottica promozione.

Grimaldi – “Abbiamo studiato il Gladiator, conosciamo pregi e difetti dei neroazzurri,  ma non amo giocare sugli avversari, studiarli si, ma adattarsi agli altri va bene fino ad un certo punto,  se ci si fa condizionare troppo dai dirimpettai di turno, si dimostra di temerli fin troppo”.

4-3-3 flessibile- “ Ho giocatori di qualità, soprattutto per quanto riguarda il reparto offensivo, i numeri lasciano il tempo che trovano, ad esempio Manzo non è mai confinato sull ‘out sinistro, ma libertà di movimento, anche perché per caratteristiche tende ad accentrarsi. Il nostro è un calcio ragionato, non schematizzato, non sacrifico le caratteristiche dei giocatori per rincorrere un ‘ideale di gioco”.

Numeri importanti- Tra campionato e coppa il Savoia ha messo in fila 23 gol , subendone soltanto 5 merito dello spostamento di Guarro al centro della difesa?  A rispondere è lo stesso capitano. “ Il ruolo è davvero l’ultimo dei problemi, esterno o centrale fa lo stesso, perché sono ruoli che ho ricoperto nell ‘arco della mia carriera, i numeri sono importanti perché siamo una squadre importante”. Alla fine dell ‘intervento di Guarro , Grimaldi sottolinea l ‘importanza del numero 3 nella retroguardia oplontina. “Con Nino spostato al centro della difesa abbiamo acquistato velocità ed esperienza, nonché personalità, il capitano non lo fa per caso”.

La quiete dopo la tempesta – E’ ancora Grimaldi a tenere banco in conferenza : “ I numeri ci danno ragione, e quando ci sono i risultati le polemiche  sono azzerate, così come non si vanno più a sindacare le scelte dell‘allenatore, ad esempio a Vitulazio ho giocato con due centrali di difesa mancini, avessimo perso mi sarei sentito dire di tutto, ma il calcio è così, quando le scelte pagano piovono elogi, in caso contrario infuriano le polemiche “.

Favoriti ma non vincitori- “ Continuo ad affermare che l ‘Ercolanese è la grande favorita di questo campionato, per tutta una serie di fattori, loro hanno un ‘ossatura consolidata, noi siamo partiti da zero. Ripeto loro sono i favoriti, ma ciò non significa che abbiano già vinto il campionato.

Bilancio provvisorio – “ Sono contento, in questi mesi ho avuto modo di calarmi ancora di più in questa realtà e devo dire che la scelta fatta ad inizio anno è stata quella giusta, alleno in Eccellenza, è vero, ma sono qui esclusivamente perché è il Savoia la squadra che alleno, questo ambiente è fantastico, se penso alla partita di domani e alla cornice di pubblico che ci attenderà, mi viene la pelle d’oca” .  “ Se devo fare un bilancio tecnico, non posso che essere soddisfatto, ora ai risultati stiamo abbinando anche un gioco migliore, un allenatore non può che esserne soddisfatto; dal punto di vista gestionale invece, c’è ancora qualcosa da migliorare, penso ad esempio alle polemiche post Curti, al momento quello è l ‘unico neo di questo scorcio di stagione, e parlo a nome della squadra e non solo a titolo personale”.

La chiosa del capitano –  E’ Antonio Guarro a ”chiudere” la conferenza stampa pre Gladiator. “ I risultati che stiamo conseguendo, sono frutto del lavoro di un gruppo composto da bravi ragazzi, umili, che hanno voglia di migliorarsi. La vittoria di coppa con il Procida per me è la partita simbolo di questa squadra, mai doma neanche quando tutto sembra perduto“.

Raffaele Criscuolo                                             

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