Sono passati 6 lunghi anni ma il ricordo dell'ultima promozione del Savoia nel calcio professionistico resta vivido nella mente di tutti i tifosi oplontini. Il 17 aprile 2014, davanti agli oltre 5mila dello stadio "Giraud", i biancoscudati di mister Feola passeggiarono sul Licata già retrocesso, guadagnandosi la matematica promozione in Lega Pro.

LA CAVALCATA. Una cavalcata indimenticabile quella della stagione 2013-14, partita già in estate con le operazioni di calciomercato. La squadra costruita da Lazzaro Luce e del compianto Tonino Simonetti si rivelerà una vera e propria corazzata, a partire dall'esordio in campionato contro il Torrecuso. Tante vittorie schiaccianti in avvio, successivamente qualche battuta d'arresto che avvicinò l'Akragas prima della sosta natalizia, indubbiamente la principale rivale dei bianchi in quella stagione. Il 19 gennaio, poi, il pari dell'Esseneto contro i siciliani e la fuga decisiva, culminata con la famosa "notte magica" del 23 marzo contro la Battipagliese, sconfitta 5-1 davanti ad oltre 7mila tifosi. La festa arriva poi il 17 aprile di esattamente 6 anni fa, con la goleada contro i dieci giovani del Licata. Una data impressa nella mente di tifosi e addetti ai lavori, che metterà fine ad un digiuno durato ben 13 anni.

I PROTAGONISTI. Sono indimenticabili anche i nomi di quella promozione, da "San Maiellaro", protagonista con i suoi miracoli fra i pali, a "The Wall" Stendardo, leader della difesa, passando per Terracciano, De Liguori, Carotenuto, Tiscione, Del Sorbo, Meloni e, soprattutto, il capitano Francesco Scarpa, cuore ed anima di quella squadra. Una formazione che diventò quasi un mantra ai tempi e che, ancora oggi, molti supporter oplontini ricordano a memoria.

Sei anni dopo, l'emergenza Coronavirus ha "stoppato" quella che molti avevano auspicato come la stagione del riscatto. I bianchi si stavano preparando allo scontro diretto contro il Palermo, che avrebbe potuto avvicinare la vetta e la nuova promozione in C. Il presidente Mazzamauro e il suo staff, però, ce la stanno mettendo tutta per riportare il Savoia nel calcio che conta e ci proveranno anche se la stagione dovesse finire così. Fatto sta che, per ora, non ci resta altro che aspettare.

Foto Nunzio Iovene Il Cigno @rt

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