L'emergenza Coronavirus ha scosso e continua a scuotere il mondo del calcio, sia quello professionistico che quello dilettantistico. Dopo il rinvio della 27ª giornata a data da destinarsi, la scelta della Lega sembra essere quella di proseguire a porte chiuse ripartendo dalla 28ª. Una giornata importante, quella del 22 marzo, perchè prevede da calendario il big match Savoia-Palermo. Il ds dei bianchi, Marco Mignano, si è detto in disaccordo con questa decisione: "In questo momento storico dobbiamo pensare esclusivamente alla vita sociale del nostro paese, non allo sport. Invito, pertanto, il dott. Mirri a concentrarsi sull’emergenza globale che stiamo affrontando: la vita è più importante di una partita di calcio".

"NOI SFAVORITI". Mignano, nelle dichiarazioni rilasciate all'ufficio stampa del Savoia, ha poi insistito sull'argomento accusando i rivali: "Siamo stati sfavoriti, perchè giocare a porte chiuse rappresenterebbe un danno sia economico che sportivo. Se parliamo di calcio, invece, l'unica squadra che è stata favorita in questa stagione è il Palermo visti i rigori avuti. Ripeto, il calcio non è la priorità, ma lo è la vita delle persone". 

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