Filippo Tiscione (in foto) non torna al Savoia. A frenare quasi sul nascere l’indiscrezione di mercato (una sorta di ‘sogno di una notte di mezza estate’ per i tifosi oplontini) un’ informale chiacchiera scambiata ieri sera al telefono tra il diggì dei bianchi, Felicio Ferraro, e il folletto palermitano, protagonista solo due anni fa a Torre Annunziata di un’esaltante promozione in Lega Pro. “Lo stipendio di Tiscione è troppo alto – ha ammesso oggi Ferraro - . Stimo moltissimo il calciatore, ma le sue richieste non sono compatibili con il budget di una squadra d’Eccellenza”.

Pare che Tiscione, in effetti, abbia avanzato alla nuova società del duo Todisco-Arpaia una richiesta quasi impossibile da sostenere (circa 67mila euro per un anno tra stipendio, vitto e alloggio). “Soldi che non possiamo sborsare per un solo calciatore – ha concluso il diggì Ferraro - . A questo punto, avremmo trattenuto capitan Scarpa in rosa”. Il capitano delle ultime due stagioni del Savoia, invece, domani firmerà con l’Ischia in Lega Pro.

Il mercato del nuovo Oplonti Pro Savoia, nonostante l'intoppo Tiscione, prosegue. In serata, previsto un importante vertice a due in città proprio tra Ferraro e il diesse dei bianchi Pino Aiello. All'incontro non prenderà parte il tecnico Teore Grimaldi, che raggiungerà Torre Annunziata solo domattina.

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