Savoia, Squillante dopo l'impresa: "Le partite che mi piacciono. Che cuore i miei ragazzi". Del Sorbo: "Mai visti 10' di recupero"
Il tecnico rammaricato, malgrado il 2-2. "Col Bitonto avrei voluto giocarmela 11 contro 11"
14-10-2018 | di Redazione
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Queste le parole di Gigi Squillante, tecnico del Savoia, dopo il pareggio per 2-2 in casa del Bitonto. “Avevo detto che questa una partita da giocare ad armi pari e così è stato. Siamo riusciti a portare a casa un punto non d’oro, ma brillante. Avevo preparato la gara in un modo, poi l’infortunio di Ausiello ha cambiato i miei piani. Poi è cominciata a venire fuori la grande mole di gioco del Bitonto, squadra battagliera e che non molla mai. Queste sono le partite che piacciono a me. Andare sotto e recuperare in 10 uomini e con tutte le assenze non era per nulla facile. Pareggiare qui è stato eccezionale. Ringrazio i miei ragazzi per il grande cuore, ma avrei voluto giocare undici contro undici. Speriamo che in futuro qualche giocatore rientri in modo da poter mettere in campo, la squadra che ho in testa. Alla fine questo è un girone terribilmente equilibrato, non ci sono squadre facili e tutto può succedere. Non c’è una squadra favorita, perché tutti vincono e perdono con tutti. Ribadisco il Savoia dovrà fare un campionato dignitoso”.
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Breve e conciso, invece, Antonio Del Sorbo, autore della rete del 2-2. "Ci prendiamo questo punto su un campo non facile come il Bitonto, che conoscevo già avendola affrontata lo scorso anno. L'arbitraggio? In tanti anni che gioco non ho mai dovuto giocare 10' di recupero, sulle espulsioni non abbiamo visto niente. Il nostro obiettivo sarà quello di divertirci rispettando la storia della piazza e della società".
Foto Nunzio Iovene Il Cigno @rt
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