“Per il Giraud c’è massima disponibilità, tutte queste polemiche sembrano alquanto kafkiane”. Così il sindaco di Torre Annunziata Giosuè Starita ha replicato alle dure accuse poste nei suoi riguardi in particolar modo dai presidenti Arnaldo Todisco e Nazario Matachione. Entrambi sono abbastanza seccati dalla questione sull’utilizzo dello stadio Giraud e si sono schierati in aperta polemica con lui.

IL NO ALLA CONFERENZA. Il tutto è partito dal ‘no’ imposto dal primo cittadino sull’utilizzo della sala stampa ‘Leonardo Sfera’ per la presentazione dell'organigramma. La richiesta un po’ tardiva da parte del Savoia, secondo Starita, avrebbe creato enormi problemi per la macchina organizzativa. “Bisogna sapere che in questo momento al Giraud non ci sono attività e quindi per un risparmio economico dell’amministrazione non ci serviamo più dei custodi. In tempi così ristretti veniamo soltanto messi in difficoltà”.

L’INCONTRO CON ARPAIA. L’unico ad essersi dimostrato ottimista è stato Gaetano Arpaia. Consigliere comunale di San Giorgio, il terzo numero uno dei bianchi ha sfruttato l’amicizia politica di Starita con il collega Giorgio Zinno per avere un avvicinamento. “Ammetto che giovedì c’è stato un incontro con lui –ha proseguito il sindaco oplontino- Ho dato ancora una volta la mia totale apertura per l’utilizzo dell’impianto a patto che vengano rispettati tutte le leggi e i parametri”.

IL CHIARIMENTO. La firma di una convenzione è quindi il punto fondamentale del discorso di Starita, che coglie l’occasione per chiarire un paio di punti poco chiari. “Non ho mai detto di non voler concedere il Giraud, ma c’è bisogno di sedersi ad un tavolo. Dallo scorso 21 giugno, data dell’ultimo incontro avvenuto con Todisco e gli altri componenti della società, non ho più visto né sentito nessuno se non Arpaia. So che martedì bisogna indicare lo stadio per le partite interne, ma da parte mia non c’è alcun problema. Bisogna solo sedersi e parlare”. Poi il doveroso passaggio sulle passate gestioni. “Sento dire che non ha mai pagato nessuno, ma non è affatto vero. Al momento ci sono ben due contenziosi del comune con le vecchie società e visto che il Giraud è un bene di tutti è giusto salvaguardarlo. Oltre ai piccoli problemi strutturali di un luogo così imponente non bisogna poi dimenticare che alcuni locali sono in mano alla curatela fallimentare”.

IL CASO TODISCO. Ieri Arnaldo Todisco si è detto risentito per la mancata partecipazione di Starita alla conferenza del Savoia. Reo di essersi presentato solo all’incontro di boxe tra Italia e Romania, il sindaco ha specificato. “Non sono andato da nessuna parte perché non ero presente, penso che possano testimoniarlo tutti. Inoltre, non leggendo i giornali, non ho mai ricevuto alcun invito ufficiale dalla società. Come avrei potuto saperlo?”. Infine una piccola stoccata sulla consegna provocatoria ai tifosi dei fogli di autorizzazione per l’utilizzo del Giraud. “Lo ritengo un fatto gravissimo…”.

Foto Nunzio Iovene Il Cigno @rt

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Il chiarimento

Un'altra replica

Le dimissioni

La provocazione

L'organigramma