Doveva essere una riunione fondamentale. Sul tavolo c'era da discutere dell’arresto dell’ex vicesindaco e uomo chiave del Pd fino ad alcuni mesi fa Luigi Ammendola e la richiesta di dimissioni indirizzata al primo cittadino del segretario Sarracino. E invece la maggioranza del gruppo consiliare ha deciso di disertare senza neanche il coraggio di metterci la faccia. Il capogruppo Giuseppe Raiola e i consiglieri Giovanna Cirillo (fedelissima di Ammendola) e Franco Colletto non si sono presentati.

La riunione è stata un flop: nella sezione cittadina si sono ritrovati solo il commissario cittadino Paolo Persico e i consiglieri Massimo Papa e Jessica Lucibelli.

Inutile dire che i cellulari erano staccati. Raiola si è giustificato con i presenti con precedenti impegni di lavoro, la Cirillo (la consigliera più votata alle comunali 2017) e Franco Colletto scomparso dalla scena e telefoni staccati.

Un nulla di fatto che certifica lo stato di caos che regna all’interno del partito. Intanto domani il sindaco dovrà sciogliere la riserva e decidere se intende dimettersi così come gli ha chiesto il partito oppure andrà avanti e proverà a costruire in consiglio comunale una maggioranza raffazzonata per proseguire per gli altri pochi mesi che gli restano alla guida della città.

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