“L’assemblea era legittima ma l’amministrazione aveva dimenticato di darne comunicazione alla stampa. Ha declinato le responsabilità parlando di colpi bassi e di sciopero selvaggio”. Le organizzazioni di categoria degli scavi di Pompei, CISL, FLP, UNSA, tornano sulla vicenda del 24 luglio scorso che ha portato con se strascichi e polemiche per giorni interi.

I rappresentanti sindacali impugnano atti e richieste che dimostrano come i vertici della Soprintendenza speciale per il sito UNESCO sapesse delle assemblee: quella discussa del 24 luglio, appunto, e quella del giorno dopo richiesta dalle 20 alle 22, “al termine dell’orario di lavoro, al fine di evitare disagi ai visitatori”.

“Ma il nostro cruccio – continuano i sindacalisti – era ed è che nessuno, ancora oggi, si è chiesto dei motivi che avevano indotto le organizzazioni di categoria a proclamare l’assemblea, ma tutti a parlare di turisti lasciati fuori sotto il sole e con quel caldo, come se gli Scavi fossero coperti e ci fosse anche l’aria climatizzata”. Di qui l’elenco dell’ordine del giorno: “Comportamento antisindacale e discriminatorio dell’amministrazione nei confronti dei lavoratori. Chiarezza nel sistema di convenzioni ed assunzioni adottato dalla Società Ales. Chiarezza nel ricordo alla società Scabec per la gestione delle visite serali – ancora – Ritardi nel pagamento di tutte le indennità accessorie, tra progetti e posizioni di lavoro”.

Proprio queste stesse argomentazioni erano già state trattate “senza successo nella riunione del 17 luglio ma – concludono i sindacati – che avrebbero potuto migliorare la fruibilità del sito, ottimizzare i carichi di lavoro del personale ed evitare sicuramente la richiusura della Palestra Grande subito dopo l’inaugurazione”.

Sondaggio


Risultati



Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"

L'inchiesta

La critica della Lega e di Sgarbi

La storia

La reazione del Premier

Codacons: 'Faremo un esposto per il danno'

Il commento di De Luca

Uliano: 'Scelta immotivata'

Cancelli chiusi agli scavi di Pompei