Scavi di Pompei, cade teca: anfora in frantumi
Grave danno alla mostra "Il corpo del reato" all'Antiquarium
19-12-2016 | di Redazione
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Cade una teca espositiva dei reperti in mostra nell'Antiquarium di Pompei, e finiscono in frantumi anforette e alcuni lacrimatoi in vetro. Questa mattina, intorno alle ore 9, i custodi della Mostra ''Il corpo del reato'', inaugurata venerdì scorso negli Scavi di Pompei, hanno scoperto il danno causato ai preziosi oggetti in esposizione che sono caduti riducendosi in frantumi.
Sgomenti i custodi che hanno effettuato la scoperta, comunicandola immediatamente alla direzione della Soprintendenza archeologica di Pompei dove fervono i preparativi per la riapertura di una parte della Casa dei Vettii annunciata per venerdì prossimo e alla quale dovrebbe partecipare anche il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini.
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La Soprintendenza ha risposto con una nota: “A seguito del distacco di un pannello si è verificato il cedimento di un ripiano espositivo che ospitava alcuni reperti. L’allestimento è stato ripristinato con tutti i reperti in esposizione, ad esclusione di alcuni oggetti (2 unguentari in vetro e 2 in terracotta di circa 6 centimetri e una statuetta in terracotta di 10 cm) che hanno subito danneggiamento in alcune parti e sono stati sottoposti a immediato restauro, al termine del quale saranno riesposti. La Mostra è regolarmente visitabile negli orari di apertura del sito”.
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