“Il Consiglio Comunale non c’è più”. E’ quanto è stato riferito da uno degli agenti della Squadra Mobile intervenuti nel blitz della Dda in via Schiti a Torre Annunziata. Stamattina era infatti riunita l’Assise, in prima convocazione, ma l’aula era praticamente deserta.

Solo tre i consiglieri presenti (Telese, Michele Avitabile e Colletto) all’appello del segretario generale Lorenzo Capuano che ha chiesto delucidazioni agli agenti che erano entrati nelle aule del Comune. La risposta secca è stata emblematica.

Stamattina Torre Annunziata ha ricevuto un nuovo tremendo schiaffo. Ben dodici gli indagati, tra questi anche il sindaco Vincenzo Ascione, il presidente del Consiglio Giuseppe Raiola e uno stretto parente del killer dei Gionta Umberto Onda. Le accuse sono di influenze alla corruzione e concorso in associazione mafiosa.

E’ sembrato davvero di tornare un po’ nel film Fortàpasc questa mattina con la seduta, che comunque non sarebbe stata valida, bloccata dall’arrivo delle forze dell’ordine.

Al momento non sono emerse accuse specifiche nei confronti delle persone coinvolte, ma il lavoro delle tre pm della Dda prosegue in maniera incessante. Nel frattempo il Consiglio Comunale si riunirà di nuovo il prossimo lunedì, con Ascione che si ripresenterà per la prima volta in aula dopo i fatti odierni.

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