Fuochi d'artificio, botti, fumogeni, clacson e trombette: Napoli è in delirio - il rumore è assordante - al fischio finale della partita di Udine che ha assegnato alla squadra di Spalletti il terzo scudetto della sua storia. Lo stadio Maradona, dove cinquantamila tifosi si sono riuniti per guardare il match sui maxi-schermi è letteralmente esploso.
Ma alle stesse scene di giubilo si assiste ovunque in città, il cui centro è off limits alle auto e presidiato dalle forze di polizia, a cominciare dal largo Maradona, ai Quartieri Spagnoli, tempio laico del tifo azzurro. "Una giornata storica, grazie Napoli", dice una tifosa piangendo.
Fuochi d'artificio, botti, fumogeni, clacson e trombette: Napoli è in delirio - il rumore è assordante - al fischio finale della partita di Udine che ha assegnato alla squadra di Spalletti il terzo scudetto della sua
storia. Lo stadio Maradona, dove cinquantamila tifosi si sono riuniti per guardare il match sui maxi-schermi è letteralmente esploso.
Ma alle stesse scene di giubilo si assiste ovunque in città, il cui centro è off limits alle auto e presidiato dalle forze di polizia, a cominciare dal largo Maradona, ai Quartieri Spagnoli, tempio laico del tifo azzurro. "Una giornata storica, grazie Napoli", dice una tifosa piangendo.
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"