Un'ondata azzurra ha travolto Torre Annunziata dopo la vittoria del terzo scudetto. Fuochi d'artificio, caroselli e trombette fino a tarda notte per festeggiare l'incredibile impresa calcistica del Napoli. Nei giorni scorsi il clima di gioia rischiava di essere compromesso dalle 'minacce' di alcuni ultrà del Savoia, indispettiti dai tifosi azzurri. A stemperare il clima di rivalità è un messaggio del S.A.R Vittorio Emanuele, padre di Emanuele Filiberto. "Anche se mio figlio ha acquistato il Savoia Calcio e il Real Aversa e forse oggi guarda a questo traguardo come un altro sogno sportivo, io ero, sono e resterò sempre un grande tifoso del Napoli".

La nota è stata pubblicata oggi sulla pagina ufficiale di Emanuele Filiberto, a testimonianza dell'intenzione di voler interrompe inutili rivalità tra i tifosi. "Questa vittoria non è soltanto un importante fatto sportivo - continua Vittorio Emanuele - È come una grande melodia napoletana che canta al mondo la voglia di vivere e di sognare di questa meravigliosa città, in cui ho il privilegio e la fortuna di essere nato. Il Napoli, e insieme alla società sportiva tutta la città, con la propria determinazione e la propria travolgente passione vitale, ha dato il meglio di sé. Il Napoli, insomma, ha meritato di essere la prima squadra d’Italia".

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