Un nuovo scontro De Luca – Governo. E a rimetterci è il mondo della scuola. E’ stata una settimana di polemiche intense per la chiusura (e la riapertura) degli istituti scolastici in Campania. Un tira e molla che scatenato una nuova “guerra” di opinioni tra il governatore Vincenzo De Luca e i genitori.
Tutto è iniziato con la decisione del governatore di posticipare il rientro in classe di Infanzia, elementari e scuole medie a fine mese “per dare respiro e incrementare le vaccinazioni ai più piccoli”. Poi la replica dell’associazione Scuole Aperte Campania che ha suggerito un’azione forte del governo perché “i ragazzi non possono essere penalizzati senza alcun motivo e in una regione dove tutto è aperto, tutto funziona e invece la scuola chiude''. E il Tar ha dato ragione ad associazioni e genitori: dopo un giorno di chiusura si è tornati alle lezioni in presenza, grazie al tribunale che ha sospeso l’ordinanza, “bocciando” De Luca. I sindaci, come quelli di Gragnano, Castellammare, Vico Equense e Sant’Antonio Abate (solo per citarne alcuni) hanno provato a correre ai ripari firmando ordinanze di chiusura più o meno stringenti.
A entrare nel vivo della polemica ci ha pensato il premier Mario Draghi, il quale ha parlato di come “la Dad provoca effetti di disuguaglianze tra studenti”. Parole che hanno scatenato la controreplica del governatore De Luca: “Parole sconcertanti e demagogiche che non riflettono la reale situazione che sta vivendo la Campania. Ho provato a prendere provvedimenti prima che la situazione potesse degenerare, ma come al solito si preferiscono le mezze misure e il ricorso a provvedimenti quando la situazione è già compromessa”.
Resta però la paura di tornare in classe, specie tra gli studenti. Aule semivuote, mezzi pubblici cancellati insegnanti in classe con la paura del contagio: “La Regione aveva cercato di andare incontro alle esigenze di tantissimi dirigenti scolastici in un momento che è sicuramente difficile – ha spiegato l’assessore regionale della Campania Lucia Fortini -. Credo che un'ordinanza di questo tipo non fosse sbagliata anche perché sono molti i nostri studenti che non sono tornati in classe così come tanti docenti e personale scolastico perché sono in questo momento positivi al covid o in quarantena”.
E per la prossima settimana, con il picco di contagi ancora non superato, la situazione potrebbe precipitare.
Un nuovo scontro De Luca – Governo. E a rimetterci è il mondo della scuola. E’ stata una settimana di polemiche intense per la chiusura (e la riapertura) degli istituti scolastici in Campania. Un tira e molla che scatenato una nuova “guerra” di opinioni tra il governat...
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