Il Natale, tempo di affetto e di solidarietà. E la scuola, principale ente di educazione delle nuove generazioni, non può non sottolinearne i valori positivi. Proprio in questa direzione ha operato, anche quest’anno, l’istituto comprensivo 2° Dati, guidato dalla preside Pasqualina Del Sorbo, che ha posto in essere una serie di iniziative volte ad esaltare i principi sopracitati. A partire dal 13 dicembre, tutti i plessi dei vari settori del comprensivo sono stati interessati da molteplici attività che hanno arricchito il Natale dei bimbi.

Il complesso di eventi ha operato all’interno del progetto “Per vivere insieme” e dell’itinerario formativo “Emozioniamoci”, a cui il comprensivo ha aderito, nell’ottica di favorire itinerari formativi ed educativi miranti alla maturazione emotiva e affettiva, rinforzando le competenze legate all’accoglienza, alla collaborazione, alla solidarietà per la realizzazione del bene comune. Il progetto, dunque, ha inteso sviluppare competenze trasversali con effetti positivi sul processo di crescita degli allievi. “Le tradizioni natalizie e tutte le attività legate al Natale – ha spiegato Pasqualina Del Sorbo, dirigente scolastico – contribuiscono alla creazione di un clima che favorisce la motivazione ad avere atteggiamenti positivi nonché la conoscenza storica e religiosa”.

Proprio ieri sera ha avuto luogo il momento clou, quello del presepe itinerante, che, composto da docenti, genitori e alunni, ha attraversato le vie cittadine fino ad arrivare al plesso Dati, luogo in cui è stato accolto da canti. Senza dimenticare le esibizioni corali e orchestrali di martedì 19 presso il Santuario della Madonna Liberatrice dai Flagelli. Ogni plesso è stato impegnato in attività di vario genere. Ad esempio, il plesso Gescal ha ospitato i cosiddetti “Mercatini di Natale”, la visita al villaggio di “Babbo Natale” per gli alunni di terza e di quarta, la merenda della solidarietà, la pesca di beneficenza per gli allievi di prima e seconda e due tombolate, una per la scuola primaria ed un’altra per l’infanzia. Il plesso Nicola De Prisco ubicato in via G. De Falco ha, inoltre, permesso lo svolgimento del recital “Un Natale stellare”. Insomma, eventi per tutti i gusti che hanno reso concrete le finalità essenziali in virtù delle quali il Natale, al comprensivo, si è compiuto in tutta la sua accezione di affetto, accoglienza e solidarietà.


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