"Se fai il cattivo viene la polizia", e gli agenti arrivano davvero
L’episodio avvenuto a Torre Annunziata: i militari insegnano ad una madre l'importanza di non creare falsi timori
23-08-2017 | di Luigi Izzo
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Un capriccio di troppo e una mamma che sgrida suo figlio dicendogli “se non fai il bravo ti faccio portare via dalla polizia”. Una scena che sembrerebbe non avere nulla di straordinario, fino a che la polizia non interviene sul serio.
Succede all’esterno dell’autogrill tra Torre Annunziata e Pompei, sull’autostrada Napoli – Salerno. Un agente della stradale fermo nella piazzola della struttura sente le parole pronunciate dalla donna e si avvicina, chiedendole gentilmente di prendere in braccio il piccolo Lorenzo di 3 anni e cominciando a parlare e scherzare con lui.
Poco dopo l’agente si rivolge alla donna, spiegando che le parole da lei pronunciate avrebbero potuto instaurare nel bambino una sorta timore nei confronti delle autorità, spingendolo a non averne fiducia nel momento del bisogno.
La vicenda si conclude con un grosso sorriso, quello del piccolo Leonardo, che dopo aver indossato il cappello di uno dei poliziotti ed essere salito sulla loro volante, è felice di farsi fotografare assieme al suo nuovo amico.
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