Seminò il panico l’estate scorsa a suon di furti in strada e in casa. I carabinieri l’hanno arrestato e portato in carcere.

Eseguita un’ordinanza di custodia in carcere nei confronti di un 46enne di Torre del Geco, gravemente indiziato dei reati di furto aggravato e di rapina impropria. I fatti sono accaduti a Meta di Sorrento a giugno e agosto scorso.

Le indagini, condotte dai militari della stazione Carabinieri di Piano di Sorrento, agli ordini del maresciallo Antonio Russo, hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell'uomo, già in carcere per altra causa, quale autore dei reati in questione. Ad accertare le responsabilità dell’uomo anche alcuni filmati dei sistemi di videosorveglianza.

Il 30 giugno scorso a Meta ha rubato una bicicletta a pedalata assistita che era in uno stallo dedicato, nei pressi di un istituto scolastico. Un altro furto è stato compiuto il 14 agosto scorso in un appartamento, sempre a Meta. Dopo essersi introdotto all'interno dell’abitazione, si è prima impossessato di un telefono cellulare e di una borsa contenente denaro contante. Successivamente, per assicurarsi la fuga e i beni oggetto di furto, ha usato violenza nei confronti di un passante che aveva tentato di fermarlo.

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