Lo sfregio della stele dedicata alla memoria del giudice Giovanni Falcone, posizionata al centro della piazza del Rione Penniniello di Torre Annunziata, ha scatenato l’indignazione della popolazione dell’intera città, nonché quella degli organi giudiziari, amministrativi e di polizia che sono impegnati ogni giorno alla tutela della legalità e della sicurezza.

Non tarda ad arrivare il messaggio dell’unione italiana lavoratori Polizia di Stato, la Uil Polizia, che condanna senza  appello il gesto di chi ha inteso oltraggiare la memoria dell’eroico magistrato che ha immolato la sua vita nella lotta alla criminalità organizzata con una scritta oltraggiosa tracciata con vernice spray bianca sulla stele a lui dedicata.

Il segretario generale della Uil Antonio Matrone, esprime il suo totale sdegno e la sua vicinanza tutti i poliziotti di Napoli e provincia: “Auspico che la cittadinanza e le Istituzioni locali non tarderanno a manifestare anch’esse la più ferma condanna di chi, scrivendo «Sbirro di ...», ha inteso insultare i valori di legalità e civile convivenza che gli autori del vergognoso gesto non riconoscono e che per stipendi bloccati da otto anni, con grandi sacrifici personali e familiari, le Forze dell’ordine sono chiamate a difendere ogni giorno insieme alla Magistratura.”

Sul fatto continuano ad indagare i Carabinieri, all’opera per raccogliere informazioni decisive sugli autori del gesto. 

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