Si è spacciato per operatore delle poste e ha sottratto circa 3mila euro dal conto della vittima. Denunciato un 50enne di Torre Annunziata, resosi protagonista della truffa perpetrata ai danni di un operaio di Oristano di 51 anni.

Il fatto è accaduto a ottobre scorso quando la vittima, resosi conto della truffa appena subita, è andato dai carabinieri a raccontare il fatto. Con il finto postino ha agito anche un 30enne pakistano, attualmente irreperibile. Il suo cellulare è stato usato per attirare la vittima nella rete dei truffatori.

Il tutto era nato da una chiamata telefonica nella quale il napoletano si era spacciato con la propria vittima come operatore di Poste Italiane, riferendogli di aver rilevato delle anomalie sul suo conto postale, lo aveva poi abilmente invitato a inserire sull’app di Poste Italiane dei codici che gli aveva fornito. Solamente dopo l’operaio si è reso conto che la sua utenza personale era bloccata e che erano stati eseguiti degli addebiti non autorizzati a danno delle proprie carte postali, relativi a pagamenti verso altri gestori per un valore complessivo di 1650 euro, più 2 ricariche di carte postali rispettivamente di 962 e 400 euro.

Gli accertamenti svolti dai carabinieri hanno consentito di verificare che il denaro era confluito su carte riconducibili al truffatore di Torre Annunziata, che ora avrà un processo a Cagliari.

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