Controlli a tappeto per la sicurezza alimentare e il corretto distanziamento secondo le normative anticovid.

L’operazione, effettuata con i carabinieri di Capri e Anacapri, in collaborazione con i Nas di Napoli e l’Asl Napoli 1, ha permesso di mettere nel mirino ristoranti, bar e alberghi dell’isola per verificare il rispetto delle normative in materia agroalimentare.

Due i ristoranti chiusi per gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali: il primo a Capri in via Sella di Orta, il secondo nel comune di Anacapri in via Orlandi.

Sei le attività diffidate ad ottemperare entro 20 giorni alla rimozione delle carenze igienico-sanitarie riscontrate. Tra queste un albergo in Via Camerelle a Capri, 4 bar di Piazza Umberto I sempre a Capri e un ristorante in località Gradola ad Anacapri. Quest’ultimo sanzionato anche per somministrazione di alimenti privi di tracciabilità.

Chiuso un pub in Via Le Botteghe per il mancato rispetto del distanziamento tra tavoli previsto dalla normativa anti contagio.

Ancora tracciabilità alimentare al centro delle verifiche dei carabinieri: in un minimarket di Piazzale Europa sono stati sequestrati circa 100 chili di alimenti – pasta fresca, prodotti ittici, verdure, preparati carnei, pane, prodotti per friggitoria – non tracciati e per i quali non erano state predisposte le procedure relative al trattamento termico e quelle indicate dalla certificazione HACCP.

Sanzionati per lo stesso motivo anche un ristorante - pescheria in Via Botteghe e uno in via Gradoni Sopramonte. I controlli continueranno anche nei prossimi giorni.


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