Riceviamo e pubblichiamo:

"In riferimento all'articolo GUERRA APERTA TRA I TAXI DI PORTICI ED ERCOLANO a
firma di Claudio Di Giorgio, La scrivente ritiene opportuno intervenire sulla problematica.
Risolvere la vertenza e rilanciare il servizio taxi-collettivo allargandolo anche ai comuni limitrofi, in cui il trasporto rappresenta una nota dolente, è uno dei punti che il SILT/Confcommercio (SINDACATO ITALIANO LIBERO TRASPORTI) ha rimarcato nelle sue richieste alle Amministrazioni Comunali gia' da circa 3 anni. La questione attualmente potrebbe essere una violazione rispetto alle autorizzazioni in possesso dei tassisti che noleggiano fuori dal comune che ha rilasciato la stessa autorizzazione. Il D.L.n°1/2012 ha modificato quanto previsto dalla normativa sul trasporto pubblico non di linea e da' la possibilita' ai Sindaci dei Comuni di sottofirmare un apposito accordo che risolva definitivamente la questione. Noi Lo riteniamo un vantaggio sia per l'utenza che per i tassisti interessati. Basti pensare quante persone hanno necessita' di raggiungere quotidianamente i territori di Portici e di Ercolano e in un quadro generale relativo al trasporto che definire disastroso è riduttivo, il servizio taxi collettivo diventerebbe protagonista facilitando la mobilita' delle persone che senza ombra di dubbio avrebbero ricadute positive sul commercio. Auspichiamo che le Amministrazioni interessate siedano, unitamente alle OO.SS. di Categoria, intorno ad un tavolo per definire la vertenza"

Il Presidente
Angelo Sciacca 

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La polemica