Soldi per polizza mai firmata: scatta l’ora della sentenza per il “broker” di Torre Annunziata
Lunedì il verdetto. La denuncia di un cliente di Torre del Greco: “Pagai più di mille euro, ma non ho visto nessuna assicurazione”
22-05-2015 | di Salvatore Piro

VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
Sette mesi di carcere e cinquecento euro di multa. Questa la richiesta di condanna presentata oggi dall’accusa nel processo che vede imputato per truffa, al tribunale di Torre Annunziata (il giudice è Antonio Pepe), G.I., 41enne oplontino. Il “broker” assicurativo avrebbe infatti intascato circa 1300 euro, promettendo a un cliente di Torre del Greco la pronta stipula di un contratto RC Auto.
Dopo l’accordo, però, quella polizza non venne mai firmata. Il cliente si rivolse quindi ai carabinieri di Torre del Greco, denunciando l’accaduto. Da lì le indagini, scattate nel 2012, il rinvio a giudizio per G.I. e oggi la conclusione del processo, con la pesante richiesta di condanna del pm.
“Non c’è alcun collegamento diretto tra l’intera vicenda e il broker” ha provato a spiegare ai giudici l’avvocato Edmondo Salernitano, difensore d’ufficio di G.I. e per il quale ha chiesto in aula l’assoluzione per mancanza di prove. La sentenza è attesa entro lunedì. Intanto, il broker di Torre Annunziata attenderà nel week-end il suo destino.
Sondaggio
Risultati
