Portici. Sorpresa  per gli organizzatori  e i cittadini per l’inaspettata decisione di  Vincenzo Cuomo di disertare l’incontro dibattito dei 4 candidati sindaco di Portici  organizzato  a Villa Fernandez dall’Associazione  LIBERA. Hanno partecipato Salvatore Iacomino (Sinistra Italiana), Giovanni Erra (M5S) e Riccardo Russo (Rinascita Portici). E’ stato lo stesso  “senatore”  in un comunicato a far conoscere la sua decisione di disertare l’incontro. “Dai miei avversari solo risse e insulti - ha fatto sapere Cuomo - . I nostri avversari Erra e Iacomino hanno agito fin dal primo giorno solo ed  esclusivamente attraverso una campagna di odio, diffamazione, e violenza verbale condita da calunnie e bugie”. Giovanni Erra , ha spiegato la sua visone di città . “Questo paese non ha più bisogno di compromessi – ha dichiarato Erra – e non facciamo alleanze elettorali con nessuno, su questo si misura la capacità di essere credibili e non avere 630 candidati il cui unico scopo è raccogliere voti da portare al candidato sindaco senza neanche proporre una idea. Non è così che si rigenera la politica”. Salvatore Iacomino ha chiarito il vero senso della sua azione all’interno della consiliatura Cuomo, ricordando tutte le azioni sventate  perché  inopportune e costose, rompendo cosi sulle questioni di merito quando la condivisione veniva meno . “Noi non siamo in vendita - ha affermato Iacomino - Qui stanno per calare milioni e milioni di euro e quindi dobbiamo capire quale è la posta in gioco o i cittadini di questa città stanno fuori” . Poi arriva un'inquietante dichiarazione: “ Io ho timore che in questi ultimi 20 giorni di campagna elettorale  qualche  cosa succederà perché abbiamo avvisaglie che non ci fanno stare tranquilli. Quello che sta circolando, è l’odio che si sta mettendo in questa campagna elettorale che mi spinge ad avere timore, e ho già segnalato alle autorità questo pericolo e questa preoccupazione che rischia di non farci parlare di contenuti come stiamo facendo oggi ma di altre cose ”. Per Riccardo Russo  non interessa parlare degli altri, del passato e delle sue storture , ma preferisce parlare del cambiamento e di quello che il futuro potrà dare come la  bellezza della vita e dei rapporti e del sostegno ai più bisognosi in spirito di autentico servizio.  I candidati hanno poi sottoscritto pubblicamente la Carta del  Codice Etico per la Buona Politica contenente le proposte per una buona amministrazione predisposta da Libera.

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