I Carabinieri della Compagnia di Sorrento, in esecuzione di un'ordinanza emessa dal Gip di Torre Annunziata, su richiesta di questa Procura della Repubblica, hanno proceduto all'arresto di quattro persone, tutte gravemente indiziate di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti aggravati di autofurgoni. Una quinta persona, destinataria della misura coercitiva della custodia cautelare in carcere, si è resa irreperibile ed è tuttora attivamente ricercata.

I fatti risalgono allo scorso anno, tra aprile e luglio, quando avvennero numerosi furti di autofurgoni cassonati in penisola sorrentina, a Vico Equense e Massa Lubrense, e in provincia di Salerno, a Cava dei Tirreni. Le indagini hanno consentito di documentare il modus operandi del gruppo criminale che era solito studiare le abitudini dei proprietari dei veicoli rubati prima di commettere i singoli furti, pedinando le possibili vittime e seguendole, talvolta, fino alle loro abitazioni.

La ricostruzione investigativa, operata dai Carabinieri della Compagnia di Sorrento e condivisa dal GIP, ha consentito di raccogliere un grave quadro indiziario a carico degli indagati e di scoprire una vera e propria organizzazione criminale, capace di perpetrare più di sette furti nell'arco temporale di pochi mesi.

All'esito delle formalità di rito, tre degli arrestati sono stati associati alla casa circondariale di Napoli Poggioreale, mentre un quarto è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

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