Spaccia droga nonostante obbligo di firma: tre anni di carcere
Il pedinamento della polizia scopre attività di spaccio fin dentro casa: in cucina aveva hashish e contanti
27-10-2018 | di Redazione

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Sorpreso a spacciare droga nonostante avesse l’obbligo di firma, arrestato.
Si tratta di Emanuele Di Palma, 38enne di Portici già noto alle forze dell’ordine per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Proprio per questo tipo di reato era stato sottoposto all’obbligo di firma.
La polizia l’ha pedinato dopo attente indagini: Di Palma continuava a spacciare nei pressi di piazza San Ciro, dove a due passi ha la sua abitazione.
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Dopo aver accertato la presenza di alcuni acquirenti, hanno deciso di entrare presso l’abitazione dell’uomo. In cucina, nascoste tra le bottiglie, c’erano 12 stecche di hashish, per un peso complessivo di 73,14 grammi ed la somma di 100 euro suddivise in banconote di vario taglio.
Segnalato un giovane assuntore, mentre Di Palma è stato arrestato. Nel rito per direttissima, in programma questa mattina, è stato condannato a tre anni di carcere con confisca del denaro trovato.
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