Sparatoria in pescheria: il Riesame conferma il carcere per l’autore del raid
Il 18enne ferì anche un brigadiere della guardia di finanza: la decisione del Tribunale di Napoli
27-01-2019 | di Redazione
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Spari alla pescheria “O Vangelista” a Torre Annunziata: l’autore del raid resta in carcere.
E’ quanto ha stabilito il tribunale del Riesame che ha confermato il carcere per Michele Colonia, il 18enne autore della sparatoria all’esercizio commerciale di via Roma il 30 dicembre scorso.
L’episodio suscitò clamore in città. Ascione si complimentò subito con l’operato delle forze di Polizia. Sponda opposizione si levò forte il grido d’allarme del consigliere Pierpaolo Telese, secondo il quale “troppi giovani crescono col culto ‘d’o piett e’ fiérr’ senza azioni significative di contrasto. Così regaliamo decine di nuove leve alla camorra”.
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LA RICOSTRUZIONE DEI FATTI. Secondo le indagini coordinate dalla Polizia guidate dal dottor Claudio De Salvo, si è trattato di un diverbio per futili motivi, degenerato poi in aggressione a mano armata. Michele Colonia ha fatto ingresso all'interno dell'esercizio commerciale cercando il proprietario. Si è sviluppata una colluttazione con alcune persone presenti al suo interno, un brigadiere della Guardia di Finanza in quel momento fuori servizio e un lavoratore della pescheria. Esplosi di due colpi di pistola da parte dell'aggressore, che hanno ferito i due alle gambe. Portati subito al vicino ospedale di Boscotrecase, è stata riscontrata per entrambi la frattura di una tibia, ma le loro condizioni sono in costante miglioramento.
Ora la decisione del Riesame: Michele Colonia resterà in carcere a Poggioreale.
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