Speculazioni da coronavirus. Sequestrate 25mila mascherine illegali cinesi
Denunciato un importatore del Nord Italia: smerciava dispositivi di protezione fuorilegge anche a Napoli
15-06-2020 | di Redazione

VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
Oltre 25 mila mascherine FFP2 con certificazioni false e marchio CE contraffatto sequestrate, un importatore del nord Italia denunciato, perquisizioni a tappeto ad Udine, Pescara, Napoli e in tutto il Basso Molise.
Questi i "numeri" dell'operazione "Mascarot" scattata ad opera della Guardia di Finanza di Termoli su disposizione della Procura della Repubblica di Larino (Campobasso).
Gragnano. Falsa pasta IGP sequestrata in un pastificio del consorzio
Due quintali comprati nella vicina Boscoreale e destinati ai pacchi natalizi
Le Fiamme gialle, nel corso di controlli in alcuni negozi del Basso Molise per verificare il prezzo al dettaglio delle mascherine, hanno scoperto una mega frode in commercio messa in atto da una società con sede in provincia di Udine.
I finanzieri hanno messo in atto ispezioni tra i distributori in provincia di Pescara e Napoli che avevano rifornito i punti vendita oggetto delle prime verifiche per poi giungere all'importatore italiano. Le indagini hanno dimostrato che l'uomo ha importato dalla Cina dispositivi di protezione individuali KN95 - FFP2, commercializzandoli, senza avvalersi della procedura in deroga, con marcatura "CE", rivelatasi falsa.
