Stop ai fondi dal Comune. Gli sgomberati di Palazzo Fienga via dall'albergo entro lunedì
Consegnata a 37 persone la lettera di 'revoca dal soggiorno' al 'Palma' di Pompei
21-02-2015 | di Salvatore Piro

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Torre Annunziata. Via tutti dall'albergo a 4 stelle (l'hotel 'Palma' di via Piave a Pompei) entro le ore 10 di lunedì 23 febbraio. E' quanto scritto nella lettera di revoca dal soggiorno straordinario, firmata dal sindaco oplontino Giosuè Starita, recapitata oggi a 37 dei 39 sgomberati di Palazzo Fienga che, dallo scorso 16 gennaio, alloggiano nelle stanze dell'albergo nei pressi della Circumvesuviana.
Il soggiorno era stato prorogato, in mancanza di sistemazioni alternative, solo il 13 febbraio scorso dal Comune di Torre Annunziata. La proroga, decisa con la delibera 462, è costata ulteriori 38mila euro alle casse già esigue dell'Amministrazione (per il vitto e l'alloggio in albergo, invece, l'Ente torrese ha sborsato fino ad oggi 65 euro a persona, ndr). A via Piave, quindi, resteranno solo due persone, le cui condizioni di salute non consentono un nuovo trasloco.
Gli altri 37, invece, saranno temporaneamente sistemati nelle aule della scuola di via Isonzo, già in precedenza occupata da alcune famiglie sgomberate, il 15 gennaio, dallo storico fortino del clan Gionta.
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