Strisce blu. Appalto revocato ingiustamente, i giudici danno ragione alla Dimpark
Caos a Piano di Sorrento dopo la sentenza del Consiglio di Stato: “Un risarcimento non basta”
29-09-2022 | di Redazione
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Appalto revocato ingiustamente, possibile maxi risarcimento per la ditta che vinse la gara. Con la sentenza del Consiglio di Stato del 26 maggio scorso si scrive la parola “fine” a una diatriba durata due anni.
Nel 2020, infatti, la Dimpark si aggiudicò l’appalto per la gestione delle strisce blu a Piano di Sorrento. Seconda in graduatoria fu la Sis, la società che gestiva fino a quel momento il servizio. L’esito però fu ribaltato dopo il reclamo presentato dalla Sis, che contestava ai detentori del servizio alcune dichiarazioni omesse. Le contestazioni sono state considerate infondate dal Consiglio di Stato.
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Fin da subito la società vincitrice dell’appalto aveva presentato anche un esposto alla Procura della Repubblica competente. Ora si profila dinanzi un maxi risarcimento a fronte del danno subito.
Ma c’è dell’altro: “Non si può nemmeno immaginare di risolvere tutto riaffidando l'appalto alla Dimpark – spiegano i vertici dell’azienda -. In questi due anni trascorsi, sono cambiate molte cose, in particolare l'aumento enorme dei prezzi”. La società, inoltre, punta il dito anche contro i dirigenti responsabili della vicenda: “Non è detto che accetteremo l’affidamento dell’appalto in presenza di un comandante della Polizia Municipale nei cui confronti non abbiamo la minima fiducia”.
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