Studente scambiato per pusher, aggredito e rapinato: fermati in quattro
Portici, l'assalto vicino alla facoltà di Agraria: sono accusati di estorsione e rapina
20-11-2015 | di Redazione

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“Finiscila di spacciare per Portici”: non hanno usato mezzi termini i quattro giovani fermati dai carabinieri mentre a suon di percosse minacciavano uno studente di 20 anni, avendolo palesemente scambiato per un’altra persona.
Ebbene sì, a quanto risulta dai carabinieri di Portici (guidati dal maresciallo Michele Guarino), in realtà la ‘banda’ pensava di aver a che fare con un nuovo pusher attivo negli ambienti universitari – il fatto riguarda proprio uno studente della facoltà di Agraria – mentre invece, un semplice errore è costato un pomeriggio d’inferno al ventenne. Prima l’hanno insultato, poi aggredito e infine rapinato: hanno preteso telefono e soldi. Poi l’affondo finale: “Domani portaci mille euro, altrimenti ti veniamo a prendere dove stai”.
Peccato che invece siano stati i carabinieri a prendere loro. I militari hanno sottoposto a fermo i Ciro D’Anna (34 anni), Alessandro D’Anna (32 anni, ritenuto vicino al clan Ascione-Papale di Ercolano), Alessandro Lacaria (25 anni) e infine Luigi De Luca (34 anni): tutti accusati di rapina ed estorsione.
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