E’ stata una giornata di grande sport al RenaNera. Ieri nello storico stabilimento di Torre Annunziata è stato organizzato il Boxing Day.

Nel corso della mattinata si è svolto un allenamento funzionale di Boxe&Kettlebell. La prima parte è stata curata dal maestro Biagio Zurlo della Boxe Vesuviana, assieme alla maestra Francesca Caso che ha provveduto agli esercizi articolari. Mentre nella seconda c’è stata una lezione di Kettlebell di Natale Marzullo, preparatore atletico  Nazionale Italiana giovanile di Pugilato.

Prima del dual match tra Italia e Irlanda c’è stata poi una serie di incontri sul ring allestito all’interno del RenaNera. A combattere sono stati i giovanissimi atleti della Boxe Vesuviana allenati dal Tecnico Mariano Spano, che per l'occasione ha svolto il compito di arbitro. I campioncini in erba hanno ricevuto l'onore di avere al proprio angolo grandi campioni oplontini come l'Olimpionico di Atene Alfonso Pinto, il Campione Italiano dei Medi Gaetano Nespro e quello dei superleggeri Pasquale Perna, insieme a quello Internazionale Salvatore Annunziata.

Poi c’è stato un allenamento in pubblico di Manuela Scarpa e Marzia Russo del Liceo Sportivo “Pitagora-Croce”.

Altri match sono stati affrontati da Vincenzo Cuomo (57 kg), Angelo Di Luggo (52 kg). e Jafar Hamas (69 kg). Sconfitto, invece, Davide Cassese al suo primo match in carriera. Tutti sono stati seguiti all’angolo dal maestro Raffaele Pagano.

E’ arrivato poi il momento clou della giornata. Prima degli incontri è stato intonato l’inno di Mameli con Irma Testa a fare da portabandiera.

Sul ring insieme alla squadra azzurra il neo Campione della Comunità Europea dei Pro Gianluca Ceglie e Damiano Opomia che per ragioni tecniche non ha potuto difendere i colori azzurri dell'Italia.

Adrenalina alle stelle quando lo speaker ha annunciato che era il momento di salire sul ring per Michele Baldassi, neo campione europeo di Torre Annunziata per la categoria Youth, che è stato accolto da un tifo da stadio che è durato per tutto il match. Successo meritato per il puglie oplontino, che ha avuto una condotta davvero perfetta.

Gran finale con Irma Testa, che ha avuto al suo angolo il suo maestro di sport e di vita: Lucio Zurlo. Vittoria anche per la plurititolata boxeur delle Fiamme Oro, che al termine della sfida ha dichiarato. “E’ sempre un emozione avere il maestro Lucio al mio fianco, malgrado ora sia passata al gruppo sportivo della polizia. Se dovessi andare alle Olimpiadi di Tokyo il mio sogno è averlo con me”.

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