Alla Mostra d’Oltremare una lezione sui Talk Show nell’ambito del Corso di Formazione per Giornalisti, uno dei numerosi corsi che l’Ordine della Campania sta svolgendo  a titolo  gratuito per tutti i giornalisti  in relazione all’obbligo della formazione voluta dal Ministero della Giustizia a  febbraio 2015.

Sono stati i giornalisti Riccardo Zambon e Emiliano Errico, rispettivamente redattore e capo redattore del programma mattutino ‘Agorà’ condotto da Gerardo Greco, a tenere la lezione su ‘Il copione e la diretta nei Talk Show’, che ha soddisfatto tanta curiosità su quanto accade “dietro le quinte” e come funziona l’organizzazione di un programma come Agorà dall’8% di share. Una full  immersion che non ha richiesto  nemmeno  il  tradizionale intervallo di mezza mattinata per la pausa caffè, tanto l’interesse che ha suscitato nei giornalisti presenti.

È stata vissuta in pratica la vita di una redazione televisiva nella quale si preparano i programmi per un talk show che, ha raccontato Zambon,  hanno delle regole precise. Tutti i giorni c’è alla base una riunione per stabilire di cosa parlare la mattina dopo, immaginando argomenti di politica, di economia, del governo, ormai punti fermi, con chi parlarne e quali ospiti invitare nell’ambito di un equilibrio politico da mantenere.

È un’organizzazione complessa, anche 30 persone, che ricercano la notizia, risolvono problemi che esigono soluzioni immediate, fanno cambio delle scalette per imprevisti eventi clamorosi come in Francia di cui dare conto al mattino seguente, e poi ospiti, e tutto quello che serve alla complessa macchina.

Molti talk show negli ultimi tempi sono un po’ in affanno, ha spiegato Emiliano Errico, a causa della disaffezione per la politica che si ripercuote anche nella disaffezione per la tv e per un prodotto televisivo un “po’ stanco” che però, paradossalmente, è anche proliferato. Più appare ripetitivo più sono aumentati  nella settimana i Talk Show (Del Debbio, due Ballarò eguali, la gabbia, virus, Mentana, e poi quelli del mattino).

La spiegazione? Perché costano meno. I tagli hanno portato a un prodotto che costa poco perché vive sugli ospiti che non vengono pagati. Dunque, costi ridotti e talk show aumentati. “Tentativi di innovazione si stanno facendo - dice Riccardo Zambon - ma non sono facili”.

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