Il 19 settembre 1319 è una data molto importante per la città di Torre Annunziata. Una chiesa gremita ha partecipato all’evento per i settecento anni dalla fondazione del culto dell’Annunziata e della nascita della Turris Annunciatae, organizzato dal Centro Studi Storici “Nicolò D’Alagno”, l’Associazione di volontariato “Don Pietro Ottena – Progetto Cripta” e la Parrocchia di A.G.P., Basilica Pontificia di Maria SS. della Neve.

Presente anche il sindaco Vincenzo Ascione con una rappresentanza della Giunta Comunale, i volontari della Misericordia, la Protezione Civile e i Vigili Urbani. La celebrazione per i sette secoli è partita da Palazzo Criscuolo con la presentazione e la partenza del corteo storico angioino a cura dell’Associazione “Fantasie d’Epoca” e del “Progetto Cripta” con l’arrivo nella Basilica di Maria SS. della Neve.

In Basilica lo storico Vincenzo Marasco, presidente del Centro Studi Storici “Nicolò d’Alagno”, ha raccontato la storia di come è nata Turris Annunciatae, oggi Torre Annunziata. Ha seguito la Santa Messa solenne officiata dal Mons. Raffaele Russo, parroco e rettore della Basilica. Al termine la chiusura del quadro di Maria SS. della Neve, da poco istituito grazie all’offerta di un fedele di un dispositivo elettronico.

Durante la celebrazione l’artista Nello Collaro ha omaggiato il sindaco Ascione e il Mons. Russo con due sue opere per ricordare questa occasione. I festeggiamenti si sono conclusi con la rievocazione storica della Regia concessione angioina del territorio su cui venne costruita la Cappella dedicata alla Vergine dell’Annunziata con gli attori vestiti in abiti d’epoca. Hanno deliziato la serata le musiche del Maestro di Cappella della Basilica di Maria Ss. della Neve, Lino De Gregorio e la Soprano Francesca Maresca che ha cantato, a conclusione, il Magnificat e l’Ave Maria di Goudot e Bach.

In basso, le foto delle celebrazioni. 

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