Tentata estorsione ad imprenditore di Castellammare
Imposta assunzione di due persone: al suo rifiuto gli fu “consigliato” di chiudere attività commerciale
18-07-2017 | di Redazione
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Tentata estorsione ad un noto imprenditore di Castellammare di Stabia.
La Squadra Mobile di Napoli ha proceduto ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per due persone, ritenute affiliate al clan Cesarano, operante nella zona di Ponte Persica, tra Castellammare di Stabia e Pompei.
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Il 5 giugno scorso avrebbero tentato di imporre ad un noto imprenditore stabiese, le cui generalità non sono state rese pubbliche, l'assunzione di due persone. Al rifiuto dello stesso imprenditore, i due gli avrebbero intimato di chiudere l'attività commerciale.
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