Terreni del clan Galasso, il sindaco di Scafati ne chiede l’acquisizione
È un bene confiscato alla storica cosca di Poggiomarino. Aliberti: “Una grande opportunità di sviluppo”
06-11-2015 | di Raffaele Perrotta
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Al pari dei cartelli criminali, così anche i beni delle cosche, nel corso degli ultimi tempi si vanno sgretolando. È questo il caso dei possedimenti che per anni sono appartenuti al clan Galasso, egemone sul territorio di Poggiomarino, alleato degli Alfieri.
L’agenzia nazionale dei beni confiscati ha messo a bando 120.000 metri quadri di terreni, appartenuti proprio ai Galasso, su via Nuova San Marzano, nel comune di Scafati. “Siamo disponibili all’acquisizione”, ha fatto subito sapere il sindaco della cittadina scafatese, Pasquale Aliberti, che ha aggiunto: “Siamo consapevoli che i terreni di camorra possono diventare un’occasione per la città. Sulle cose da farsi ragioneremo con il Consiglio Comunale. L’idea – ha concluso il primo cittadino – è quella di destinare l’area ad attività ludico-ricreative o di tipo produttivo-economico al fine di valorizzare i prodotti tipici locali”.
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