Tifosi Turris deturpano scalinata. Sindaco e presidente: “Rispetto per le vittime del Covid-19”
Dopo le polemiche delle ultime ora è arrivata una nota congiunta. "Capiamo il clima di festa, ma non è il momento giusto"
27-05-2020 | di Redazione

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In riferimento alla notizia della deturpazione di una storica ed ottocentesca scalinata della città di Torre del Greco, ricoperta di vernice dalle tinte della squadra cittadina “Turris”, per il prossimo ed atteso passaggio in serie C, intervengono in modo congiunto il sindaco, Giovanni Palomba, e, il Presidente della squadra, Antonio Colantonio:
“ E’ sicuramente un clima di festa, quello che sta investendo - da qualche giorno – la nostra città, che vede sempre più concreta e tangibile l’ufficialità di un possibile passaggio della Turris in serie C; un clima percettibile attraverso la festa di colori e di festoni che un po’ ovunque sta ricoprendo l’intero territorio comunale. Il trionfo sportivo della Turris è un trionfo per tutti i torresi. Tuttavia, non bisogna in alcun modo dimenticare che viviamo ancora all’ombra della triste vicenda epidemiologica che negli ultimi due mesi ha scosso particolarmente, più di altre, la nostra comunità che ha pagato un prezzo altissimo, in termini di decessi, per l’emergenza Coronavirus. È prioritario, pertanto, onorare il ricordo delle 20 vittime avute, alle cui famiglie esprimiamo la nostra massima vicinanza.
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Invitiamo, inoltre, le tifoserie ed i cittadini tutti a gioire nei modi e nelle forme più opportune, per evitare che persone che non vivono la nostra città possano con messaggi mediatici non corrispondenti alla giusta realtà, strumentalizzare ed infangare l’espressione di gioia e di soddisfazione di un popolo che vede il ritorno della propria squadra in serie C. Forza Torre del Greco. Forza Turris”.
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