“Agli Scavi abbiamo finito tutti gli opuscoli in italiano e in francese, fornitici dalla Regione e vecchi di trent’anni. Qui molto è cambiato e i depliant, oltre che vecchi, sono pure terminati”. Questa la denuncia del presidente della ‘Pro-Loco Oplonti Marina del Sole’ di via Sepolcri, Ciro Maresca, raccolta dal nostro sito appena due giorni fa (vedi articolo correlato, ndr). Un turista che in pratica a Torre Annunziata non voglia solo godersi il sole, ma anche approfondire la conoscenza della ‘villa di Poppea’, sito patrimonio Unesco dal 1997, difficilmente riuscirà nell’impresa (a meno che non sia orientale perché di 'libretti' in cinese, quelli sì, ce ne sono ancora).

Un vero e proprio paradosso, uno schiaffo morale per l’economia di una città da anni al collasso e che al contrario, sfruttando anche le sue risorse archeologiche, potrebbe lentamente ‘uscire dal tunnel’, rivedendo perchè no un po’ di luce.

OPUSCOLI FINITI? “LI STAMPIAMO GRATIS NOI” La ‘Pro-Loco’ ci aveva provato, spedendo un fax alla Soprintendenza l’8aprile 2015: “Vogliamo realizzare a nostre spese una nuova mappa con testi e immagini degli Scavi. Se ne chiede l’autorizzazione alla produzione. Restiamo in attesa di risposta”. Risposta mai arrivata dal Soprintendente Massimo Osanna e addio al progetto: “Bastava un semplice sì o no -  rincara oggi la dose Maresca – perché potrebbero esserci problemi legati ad eventuali copyright. Vorrà dire – scherza il presidente – che faremo una guida con disegni e schizzi artigianali”.

LA SOLIDARIETA’ DEI TORRESI “Dopo il vostro articolo – svela ancora Maresca – ho ricevuto tante telefonate di cittadini pronti a portare in ‘Pro-Loco’ loro vecchi depliant sugli Scavi. Ne ho appena accettati venti e ringrazio tutti pubblicamente, ma il problema è altro: come rilanceremo mai Oplonti senza nemmeno l'attenzione di chi dovrebbe governarci?”

L’EVENTO DI DOMENICA E’ questo il clima nel quale la ‘Pro-Loco Oplonti’, col patrocinio dell’assessorato alla Cultura di Torre Annunziata, sta preparandosi all’evento “Aperitivo da Poppea”, previsto domenica 5 luglio alle 17, a due passi dagli Scavi, per rilanciare l’appeal dell’area archeologica. Ad arricchire la visita gratuita alla villa, in occasione della prima domenica del mese, le ricette dei pani dell’Antica Pompei, a cura di Mastro fornaio Esposito, una mostra dei giocattoli del popolo romano e rievocazioni storiche in costume. Raccolte, ad oggi, quasi 50 adesioni. Gli organizzatori, a differenza della precedente edizione di giugno, scommettono su almeno cento partecipanti.

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