Torre Annunziata. "Oggi sono trascorsi esattamente due mesi dall'apertura del nostro negozio. Era il 4 dicembre quando tornammo in città da San Benedetto del Tronto. Lì, forse, tutto questo non sarebbe accaduto, ma mai dire mai". A parlare sono Milly e Gennaro, i titolari del salone di bellezza di via Gino Alfani (affiliato ad uno dei marchi leader nel settore) ed aperto solo di recente a Torre Annunziata (il 21 dicembre scorso, ndr). Milly e Gennaro confermano, a dispetto di chi invece metteva in dubbio la veridicità della storia, pubblicata oggi da Lostrillone, il danno appena subito (vedi anche articolo allegato).

Una signora "ben vestita e sulla sessantina" ha prima chiesto "maschera, taglio e colore". Poi, al momento di pagare il conto (circa 60 euro la somma dovuta) ha esclamato: "Non ho i soldi e se mi trattenete vi denuncio per sequestro di persona!". La denuncia, in realtà, avrebbero potuto sporgerla proprio Milly e Gennaro, i titolari del negozio raggirati: "Purtroppo confermiamo tutto quanto scritto nell'articolo - sottolineano entrambi - ed alla scena hanno assistito almeno altri cinque clienti. Abbiamo preferito non sporgere denuncia ma, ovviamente, dovesse ricapitare agiremmo in modo diverso".

Milly e Gennaro, però, sono pure sfortunati: "Quando gestivamo lo stesso salone in Abruzzo - concludono - una signora disse di non avere contanti ed uscì per prelevare. Non l'abbiamo mai più vista".

foto archivio

Sondaggio


Risultati



Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"

La storia