Non riesce a darsi pace la comunità di Torre Annunziata dopo la morte del piccolo Giuseppe.

Ancora sotto choc i familiari e gli amici del 13enne morto nel sonno il 19 giugno. Una notte di angoscia per i genitori rientrati in fretta e furia da Suzzara, un paesino in provincia di Mantova, dove il ragazzo abitava da qualche anno.

Veniva a trascorrere le estati a Torre Annunziata. Era uscito per prendere una boccata d’aria nella città che amava e nella quale ha trovato, purtroppo la morte.

Decine e decine i messaggi di cordoglio sui social da parte di chi conosceva il ragazzo e la sua famiglia.

“Ora che sei in cielo veglia su di noi e l'amore che ci univa, ci unirà per sempre”, scrivono i cugini. Altri familiari ricordano amaramente come “il destino ci ha voluto separare ma non riuscirà mai a strapparti dai nostri cuori”. Messaggi anche da parte degli zii ai quali il piccolo Giuseppe era molto legato: “Mancherai tanto a tutti noi ma resterai sempre nei nostri cuori”.

Eseguita l’autopsia sul ragazzo, presso l’obitorio dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. Nella giornata di lunedì 22 giugno ci saranno i funerali: le esequie muoveranno da piazza Ernesto Cesaro per dirigersi verso la chiesa dello Spirito Santo, dove alle 11 verranno celebrato il rito funebre.

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